Startup dell’Economia Civile 2024

Sondaggio scaduto

Tra le 5 startup selezionate per il Premio "Prepararsi al Futuro 2024" scegli la tua esperienza preferita: clicca sull'opzione corrispondente e invia il tuo voto. Il voto del pubblico verrà sommato a quello degli esperti e della giuria presente al Salone dei 500 e la startup che otterrà più voti si aggiudicherà il premio in denaro in palio.

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  • ALPINVISION è una startup innovativa che supportae e accompagna le Comunità Energetiche Rinnovabili di ogni origine e dimensione, dalle prime fasi fino alla piena maturità, attraverso una piattaforma digitale integrata e numerosi servizi dedicati. Tramite la piattaforma i clienti vengono inoltre supportati nella definizione di strategie e report di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
  • La startup “ArtCentrica” di Firenze, creata da “Centrica”, offre un'esperienza immersiva nell'arte tramite la digitalizzazione ad alta risoluzione delle opere e la realizzazione di mostre itineranti e applicazioni educative. Un esempio di questo è l’installazione “Renaissance Experience” a Pechino, che ha affiancato la mostra “Uffizi Self Portraits”. Questa digitalizzazione permette agli studenti di esplorare e interagire con oltre 7000 opere d'arte in modo dettagliato.
  • Kubri è un'impresa sociale fondata nel 2024 da tre giovani donne con l'obiettivo di creare un cambiamento positivo nel settore agricolo. La loro missione è supportare l'integrazione lavorativa dei migranti e contrastare lo sfruttamento nel lavoro agricolo. Kubri si basa su tre pilastri: collaborazione con aziende agricole e centri di accoglienza per opportunità di lavoro dignitose, monitoraggio delle condizioni lavorative per prevenire lo sfruttamento e advocacy per promuovere una cultura inclusiva e rispettosa.
  • Wire mira a rilanciare il turismo nelle aree interne del Levante ligure e destagionalizzare quello costiero, creando servizi per un turismo esperienziale e sostenibile tramite la cure e la valorizzazione di percorsi alternativi, coordinando le imprese locali nel settore turistico e sportivo e facilitando la fruizione dei percorsi tramite supporti digitali integrati.
  • Zerow è un'iniziativa volta a promuovere un cambiamento sostenibile nell'industria della moda, offrendo tessuti e pellami di alta qualità recuperati dalle giacenze di magazzino delle aziende di lusso italiane. Specializzati nella vendita di materiali deadstock a artigiani, designer e piccoli brand, Zerow mira a ridurre gli sprechi e stimolare la creatività sostenibile. Situato a Scandicci, il loro showroom e laboratorio, Zerolab, permette di esplorare e utilizzare questi materiali attraverso workshop ed eventi dedicati all'upcycling e al riutilizzo.