New Oikos 2023
Nuove comunità, nuovi modelli di partecipazione e sviluppo delle aree interne
Come sfuggire all’individualismo e alla perdita di solidi legami comunitari che sempre più predominano nella nostra società? Come contrastare il cancro delle diseguaglianze che erode la coesione sociale?
Non possiamo attardarci nell’illusione che tornino i mondi e le culture popolari che hanno sostenuto e animato la rinascita del Paese dopo la Seconda guerra mondiale e generato un welfare sussidiario capace di arginare il crescere delle disuguaglianze.
Occorre invece investire, come sta già accadendo, nelle organizzazioni associative, volontarie e cooperative: in una parola nel Terzo settore […] Il Terzo settore non è chiamato tanto a occupare spazi, quanto ad avviare processi, facendo innanzitutto leva sulla capacità di stare sulla frontiera della crescita inclusiva, di resistere nei territori interni come nelle periferie più abbandonate, di immergersi nella democrazia digitale senza lasciarsi irretire dal fascino degli algoritmi, continuando a credere e a praticare una democrazia dell’ascolto e partecipativa
Luigi Bobba, Terzjus, 7 giugno 2023