L’Italia è alla ricerca di un posto nel mondo. Quel posto può essere costruito attorno alle nostre forze, alla nostra cultura, alla nostra bellezza, alle nostre radici di questa terra meravigliosa distrutta e calpestata da chi ha immaginato che con la cultura non si potesse mangiare.
Per ricchezza intendiamo la ricchezza civile, la consapevolezza, la conoscenza, la ricchezza spirituale, la ricchezza occupazionale.
Ho avuto il privilegio di servire il nostro Paese come ministro alla cultura. Abbiamo delle risposte da dare ai nostri giovani.
Dobbiamo affermare che una cooperativa sociale, culturale che produce teatro, musica può vivere. L’arte è come l’amore.
Non abbraccia ciò che è bello. Rende bello ciò che abbraccia.
E noi dobbiamo abbracciare la passione civile, i giovani che desiderano costruire il loro futuro in Italia.