BBLine nasce a Bergamo da una profonda vocazione per la lavorazione del legno: due generazioni impegnate nell’innovazione del settore del decoro di finestre, alla ricerca continua di dettagli che rendano le case degli italiani più accoglienti e vicine al gusto e agli stili di vita dei suoi abitanti.
Le scelte dell’azienda si basano su soluzioni d’avanguardia, un moderno approccio commerciale, un’altissima operatività e capacità produttiva e articoli performanti sia in termini di vendita che di proposte sempre attuali ed esteticamente ricercate. Innovativo anche il sistema di ricezione degli ordini, che permette di garantire un servizio eccellente per puntualità di consegna e assistenza post vendita.
Un’ottima azienda italiana, che ha sposato strategie di sostenibilità interna – verso i propri dipendenti e collaboratori, creando le migliori condizioni di lavoro e di conciliazione tra tempo personale e professionale, superando anche le diversità di genere – ed esterna scegliendo materiali da filiere controllate e più corte possibili. Dal mese di gennaio 2017 BBLine ha adottato un Codice Etico rivolto al management interno e volto a trasmettere i valori aziendale e a confermare una precisa scelta di un nuovo concetto di futuro.
BBLine afferma che “lo sviluppo sia reale solo se migliora la qualità della vita in modo duraturo”. Si è sviluppata quindi una strategia aziendale a tutto tondo, che si traduce in prodotti di ottima qualità, ma con un’attenzione particolare all’ambiente e alla sua salvaguardia. Alcuni esempi sono l’utilizzo di vernici ecologiche, la scelta di legname certificato Forestry Sustainable Certificate che promuove una gestione sostenibile delle foreste e una certificazione chiara delle filiere di provenienza del legno. Dal 2012 un’altra innovazione ha contrassegnato le scelte BBLine in tema ambientale: la confezione EcoPack, in materiale biodegradabile e sostenibile, che aggiunge a queste caratteristiche anche una maggiore efficienza nel trasporto e nell’esposizione dei prodotti.
Dopo questo quadro generale di presentazione, uno scambio di battute con Alberto Bettinelli, amministratore BBLine e figlio dei fondatori dell’azienda bergamasca.
BBLine: il nostro modo di essere sostenibili
Da quale bisogno territoriale, sociale, economico o ambientale nasce la vostra azienda?
BBLine nasce come piccola azienda familiare nel 1969 e si specializza nella produzione di accessori per tendaggi e da sempre ha adottato strategie di incentivo ai lavoratori in termini di equità nel trattamento dei propri dipendenti, strizzando l’occhio alla sostenibilità ambientale.
Gli accessori per tendaggi e finestre sono dettagli che definiscono gli abitanti di una casa e le nostre abitazioni devono essere luoghi di benessere per tutta la famiglia.
Perché avete scelto la sostenibilità?
Erano gli anni ’90, anni in cui sui media si parlava ogni giorno di inquinamento ed effetto serra. Ci siamo sempre detti di fare qualcosa di concreto e di non restare a guardare: quale miglior modo allora se non abbinare alle produzioni della nostra azienda delle azioni a sostegno dell’ambiente? Abbiamo iniziato con un sistema di verniciatura ecologica a base d’acqua, proseguendo poi con l’ottenimento della certificazione FSC per i nostri prodotti in legno. E negli anni 2000, nel pieno della crisi economica mondiale, abbiamo deciso di dare un’ulteriore svolte ecologica alla nostra Vision aziendale sostituendo i metodi classici di confezionamento con packaging sostenibili.
Quale valore aggiunto garantisce la vostra scelta di sostenibilità e quali benefici produce sul territorio e sulla comunità?
A oggi, lo studio dei nuovi prodotti è abbinato a un’attenta riprogettazione dei packaging. Lo scopo è di limitare il più possibile l’impatto sull’ambiente, cercando di ridurre le dimensioni della confezione e agevolandone lo smaltimento differenziato. Va detto anche che, nelle ricerche di nuove quote di mercato, ci impegniamo nel sensibilizzare i nostri clienti nei confronti delle problematiche ambientali.
Questi risultati li abbiamo ottenuti anche grazie al coinvolgimento attivo dei nostri collaboratori durante i processi creativi e innovativi.
Voto col Portafoglio: quanto è importante?
L’esperienza con il progetto Voto col Portafoglio, condivisa con Leroy Merlin, ci ha resi consapevoli che il nostro impegno è costante nel tempo, requisito fondamentale per chi vuole intraprendere un percorso di sviluppo sostenibile. Abbiamo partecipato infatti alle giornate di Cash Mob Etico organizzate da NeXt e Leroy Merlin Italia, che hanno visto 1.500 studenti delle scuole superiori novelli “advisor” di aziende italiane di economia sostenibile. Tra quelle aziende anche BBLine che ha ricevuto il riconoscimento delle sue pratiche di sostenibilità raggiungendo il maggior numero di voti da parte degli studenti.
Inoltre, partecipando a questa campagna informativa e formativa abbiamo toccato con mano l’importanza della sensibilizzazione delle nuove generazioni nei confronti del consumo responsabile e informato.
Come promuovete il Voto col Portafoglio?
Un esempio è stato sicuramente il progetto svolto per le scuole superiori con Leroy Merlin. Ma ci siamo resi conto che il “palcoscenico” della GDO ci permette di mettere in mostra principi ed esempi dello sviluppo sostenibile, consentendoci così di divulgare in modo diretto i risultati delle nostre innovazioni. È questo il valore aggiunto dei nostri prodotti: l’informazione al consumatore, che porta a una maggiore fidelizzazione del cliente, con conseguente ritorno di immagine e visibilità per la nostra azienda.
Il nostro obiettivo è quello di mantenere questo impegno e questa determinazione nel tempo. Solo così riusciremo a unire alla produzione di oggetti originali e unici, un’etica dell’ambiente che ci permetta sempre di essere orgogliosi di quella che facciamo!
Primo Festival Nazionale dell’Economia Civile
Tante aziende saranno presenti al Festival Nazionale dell’Economia Civile che si terrà dal 29 al 31 marzo, a Firenze.
Il motivo è semplice: nell’Economia Civile il lavoro è un valore che va tutelato e promosso, non soltanto perché produce inclusione e dignità, ma anche perché contribuisce ad arricchire di significato la vita.
Per questo, è stato indetto il Premio Imprenditori per l’Economia Civile 2019 dedicato alle imprese operanti secondo i principi dell’economia civile che potranno vincere il titolo di Ambasciatori dell’Economia Civile 2019. Candidati qui
Scopri i relatori del primo Festival Nazionale dell’Economia Civile.